Consum-attori: marzo 2010

Lo sviluppo sostenibile: un’introduzione

Martedì 6 aprile 2010
9-12
Centro di Educazione Ambientale Energetica
Docente: Gaetano Subacchi

L’attività è stata indirizzata a: - costruire un vocabolario dello sviluppo sostenibile: sviluppo economico, sociale, ambientale - mettere a fuoco la complessità del problema: come realizzare uno sviluppo che sia insieme realizzabile, equo, vivibile - mettere a fuoco l’urgenza del problema: la scarsità delle risorse (non infinite), gli squilibri nell’uso e nell’accesso alle stesse, la biodiversità a rischio - storicizzare il problema: come si è creata l’urgenza, come si sono generati gli squilibri economici, sociali, ambientali - attualizzare, individuando lesoluzioni che sono state adottatte, si stanno adottando: dal Rapporto Brundtland al protocollo di Kyoto, all’Expò
2015 - ricondurre i “grandi temi” ai temi di più stretta attualità (il problema dei rifiuti, il tema dell’acqua e degli alimenti, ...) e alla vissuto quotidiano (i “miei” rifiuti, il “mio” consumo di alimenti e di energia, ...).

Energetica

Il centro

Pannelli

Progettiamo il Santachiara sostenibile

Una domanda

Modellino per il Santachiara - 1

Modellino per il Santachiara - 2

Modellino per il Santachiara - 3

Modellino per il Santachiara - 4

Una pratica sostenibile: la casa ecologica

Martedì 6 aprile 2010
12-13
Centro di Educazione Ambientale Energetica
Docente: Gaetano Subacchi

Visita della casa ecologica Energetica. La casa è abitata da una famiglia, è stata progettata e costruita, ed è gestita, con particolari criteri di risparmio energetico: sole e vento forniscono l’energia necessaria, i rifiuti diventano risorse, il cibo si produce in modo naturale.

La casa ecologica

Uso e riuso

La cucina "a sole"

La questione alimentare mondiale e l’acqua come bene comune

Martedì 6 aprile 2010
14-17
Centro di Educazione Ambientale Energetica
Docente: Rosita Folli

L’attività è stata indirizzata a:
- definire la questione alimentare mondiale, con particolare riferimento alla questione
agraria, alla produzione e commercializzazione di materie prime e alimenti, al consumo
- “toccare con mano” il problema dell’acqua bene comune limitato
- riflettere sulle enormi differenze globali relative al consumo di alimenti, anche richiamando i più comuni paradossi (in alcune aree si consuma troppo e si sta male: obesità; in altre aree si muore di fame)
- misurarsi con il tema della filiera agroalimentare, introducendo pratiche quotidiane possibili per un consumo di alimenti e di acqua più sostenibile (acquisti a filiera corta, produzioni locali, gruppi di acquisto solidale, commercio equo, lettura delle etichette dei prodotti, tracciabilità, ...).

Project Work

Martedì 6 aprile 2010
17-18
Centro di Educazione Ambientale Energetica
Docente: Rosita Folli

L’ecosistema, l’uomo e il paesaggio

Mercoledì 7 aprile 2010
15-18
Centro Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile Il Girasole
Docente: Nunzio Gabriele D’Apolito

L’attività è stata indirizzata a scoprire in cosa consiste un ecosistema e quali sono le sue caratteristiche, le sue componenti i suoi equilibri. Si verificheranno le interazioni complesse tra ecosistema, presenza dell’uomo, paesaggio. Si lavorerà, nello specifico e a titolo esemplificativo, sulla macchia mediterranea, ecosistema tipico del Parco Regionale della Maremma, dove l’uomo e la natura hanno prodotto un paesaggio
peculiare e di estremo interesse.
La scoperta di cosa sia un ecosistema e un paesaggio si è svolta “dal di dentro”, in presa diretta, attraverso un “percorso Natura”, itinerario costruito appositamente per valorizzare al meglio la scoperta e l’osservazione della macchia mediterranea e della campagna maremmana.

Il Girasole

La quercia secolare

Lo stagno

Airone

La casa di rane e tritoni

Project Work

Mercoledì 7 aprile 2010
21-22
Centro Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile Il Girasole
Docente: Nunzio Gabriele D’Apolito

Biodiversità ed ecosistemi

Giovedì 8 aprile 2010
9-13
Centro Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile Il Girasole
Docente: Nunzio Gabriele D’Apolito

Laboratorio scientifico sul tema della biodiversità e degli ecosistemi. A partire da un quadro sulla ricchezza di biodiversità del nostro paese (con oltre 57.000 specie di animali e quasi 8.000 specie vegetali l’Italia è il paese europeo più ricco di biodiversità; le aree protette, che in Italia ricoprono circa l’11 % del territorio, sono tra gli strumenti più importanti di tutela della biodiversità) si è affrontata la questione: “perché tutelare la biodiversità?”.
Il laboratorio ha previsto un approfondimento sui bioindicatori e un'analisi di quattro ecosistemi rappresentativi del Parco della Maremma: il bosco, la duna e la pineta e il fiume Ombrone.

A "caccia" di tritoni - 1

A "caccia" di tritoni - 2

Biodiversità - 1

Biodiversità - 2

Ecosistemi - 1

Ecosistemi - 2

Tra pineta e palude

Giovedì 8 aprile 2010
15-18
Centro Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile Il Girasole
Docente: Nunzio Gabriele D’Apolito

Itinerario Marina d'Alberese-Bocca d'Ombrone, alla scoperta degli ecosistemi analizzati nel laboratorio della mattina e del secolare, sofferto rapporto tra uomo e natura, che caratterizza la storia della Maremma e del suo paesaggio.
L’attività si è svolta nell’ambito di un percorso molto semplice ma che ha regalato suoni, colori e profumi assai diversi. Dalla verde Pineta Granducale siamo passati alle ampie distese palustri che abbracciano il tratto terminale del fiume Ombrone. Soste lungo il percorso ci hanno fatto scoprire le diverse specie di uccelli che frequentano le zone umide del Parco.

Si parte!

Cavalli

Al pascolo

Andrea

Verso l'Ombrone

Rosso

Tra mare e maremma

Cavaliere d'Italia

Canale

Idrovoro San Paolo

Project Work

Giovedì 8 aprile 2010
21-22
Centro Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile Il Girasole
Docente: Anna Scarpino

Energie intelligenti

Venerdì 9 aprile 2010
9-13
Centro Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile Il Girasole
Docente: Nunzio Gabriele D’Apolito

Visita alla mostra interattiva del Centro sul tema dei mutamente climatici, dell’efficienza e del risparmio energetico e sulla promozione delle energie rinnovabili.
La mostra, interattiva, è costituita da prototipi e modellini per promuovere una maggiore attenzione e sensibilità verso il tema dei mutamente climatici, efficienza, risparmio energetico e della promozione delle energie rinnovabili.
Laboratorio scientifico: come si può produrre energia verde dal sole, dal vento e dall’acqua, attraverso l’utilizzo di prototipi: piccoli pannelli solari, dinamo, materiali riciclabili come cartone, plastica: una modalità diretta per conoscere le potenzialità delle fonti energetiche rinnovabili e la modalità di funzionamento delle energie verdi.

Girandola in costruzione

Giradischi in costruzione

Mani

Lavatrice in costruzione

Si incolla così

Phon "a sole"

Una pratica di energia intelligente: il Parco Eolico di Poggi Alti

Venerdì 9 aprile 2010
15-18
Centro Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile Il Girasole
Docente: Anna Scarpino

Il Parco, attivo da gennaio 2007, è costituito da 10 aerogeneratori da 2 MW ciascuno. La produzione annua è stimata intorno ai 40 GWh/anno, quindi capace di soddisfare il fabbisogno di circa 40-45 mila persone, utilizzando il vento come energia propulsiva. L’attività si è svolta svolgendo a piedi di un percorso lungo 1 km circa, su una strada bianca. Il tragitto, dotato di pannelli esplicativi, si snoda proprio ai piedi degli aerogeneratori, i quali arrivano a toccare un’altezza di 112 metri.
La visita ha permesso di vedere realizzata una pratica che permette, ogni anno, di evitare emissioni corrispondenti a: Anidride carbonica (causa dell'effetto serra): 38.000 tonnellate / anno; Anidride solforosa (causa delle piogge acide): 230 tonnellate/anno; Ossidi di azoto (causa delle piogge acide): 230 tonnellate/anno; Polveri (causa dell'inquinamento atmosferico): 2.500 tonnellate/anno; Petrolio risparmiato: 150.000 barili/anno.